NOME: Asino

NOME SCIENTIFICO: Equus asinus     FAMIGLIA: Equidae     GENERE: Equus

ORIGINE: Fin dal 3000 a.C. l’asino domestico è stato usato in Medio Oriente per trasportare le merci, selezionandolo dall’asino selvatico africano (Equus africanus).

STORIA: Anche in Italia viene usato come animale da soma. Ad esempio nell’isola di Alicudi si usano ancora asini e muli per trasportare bagagli e attrezzature, questo per via della rete stradale quasi inesistente e per l’elevata pendenza.

CHE TIPO DI ANIMALE E’: Mammifero

ASPETTO FISICO: Più piccolo e mansueto del cavallo, ha le orecchie più lunghe. Il suo manto è generalmente di colore grigio salvo il ventre, il muso e il contorno degli occhi che sono bianchi. Le razze con un manto grigio hanno anche un croce nera che si disegna sulla loro schiena, chiamate “croce di Sant’Andrea”.

COMPORTAMENTO: Può sembrare scontroso ed invece basta superare quel minimo di diffidenza che mostra e poi sarà lui a dimostrarsi socievole, mite, ma amante della compagnia sia nostra che di altri asini, sia di altri animali che non possano costituire per lui un pericolo. Importante il latte di asina da sempre apprezzato sia per le sue doti medicamentose sia per la sua alta digeribilità.

DI COSA SI NUTRE: Non deve mai restare senza erba o fieno anche se non nasconde di avere una forte preferenza per quello tardivo o di secondo taglio. La paglia va bene per sfamarlo, ma va integrata con il sale minerale per equini da leccare e con dell’acqua.

PRODUZIONE: Un asino maschio può incrociarsi con una giumenta per generare un mulo e un cavallo maschio può incrociarsi con un’asina per generare un bardotto. Per quanto riguarda la gravidanza dell’asina, questa dura in genere 365 giorni, con variazioni di 8 – 12 giorni da una specie all’altra e partorisce un solo cucciolo.

QUANTO VIVE: L’aspettativa di vita è di 25-30 anni.